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domenica 9 gennaio 2011

LA LEGA NORD SI DEVE SOLO VERGOGNARE

RESISTENZA, MOZIONE LEGA-- SUCCEDE OGGI A  MODENA ......e domani.....? VERGOGNA!


 LA LEGA NORD SI DEVE SOLO VERGOGNARE

Proporre di erigere a Modena una stele a ricordo di fascisti e nazisti accanto a quella in memoria degli ebrei uccisi dal fascismo e dal nazismo è una aberrazione che fa rabbrividire. La Lega Nord si vergogni!!

L’Italia è una Repubblica democratica nata dalla Resistenza. Dalla Resistenza contro il fascismo vogliamo ricordare! Ogni anno il 25 aprile si festeggia l’anniversario della Liberazione dal nazifascismo, non la fine di una guerra civile. Chiunque abbia studiato la storia (evidentemente i consiglieri provinciali leghisti no) sa che dal 1943 al 1945 l’Italia venne martoriata dall’occupazione dei nazisti, ai quali prestarono i loro servigi i fascisti italiani.
Oggi, i leghisti, i razzisti del nuovo millennio, pretendono di riscrivere quelle tristi pagine presentandole come una guerra tra italiani in cui le responsabilità vengono sfumate e distribuite equamente, come se non fosse ben chiaro chi erano le vittime e chi i carnefici.

La Lega Nord ritiri questo ordine del giorno osceno e si vergogni!

Modena, medaglia d’oro al valor militare della Resistenza non merita nemmeno che questa proposta sia presentata.

Stefano Lugli - Segretario Federazione PRC Modena

da http://rifondazionepioltello.blogspot.com/

venerdì 7 gennaio 2011

BREBEMI? a che punto siamo?

 BREBEMI FACCIAMO IL PUNTO
 QUALCHE PUNTO DI DOMANDA

 Il Presidente Francesco Bettoni e il direttore generale Bruno Bottiglieri fanno il punto della situazione, noi ci permettiamo di colorare di rosso alcune informazioni ed esprimere alla fine alcuni nostri spunti di riflessione

Il Presidente Francesco Bettoni,
 I caselli autostradali apriranno nella primavera del 2013, costerà 1611 milini di euro (tutti Privati) e non avrà alcun problema finanziario.
I cantieri avanzano con regolarità, sul piano finanziario le buone notizie arrivano dall'aumento di capitale effettuato nel 2010, che ha portato all'ingresso del GRUPPO GAVIO con la propria holding industriale SIAS. Ad oggi sono in corso lavori lungo 105 tratti autostradali su un totale di 448.
Sono in fase avanzata le gare relative ai lavori di riqualificazione della Cassanese e della Rivoltana e della variante di Liscate che costerà circa 230 milini di euro, si prevede l'inizio dei lavori per i primi mesi del 2011
Per chiudere i lavori serviranno almeno 1611 milioni di euro mentre il fabbisogno finanziario è di circa 2,427 miliardi, di cui 1,92 miliardi coperti da linee di credito e 500 milini coperti da equity.
La cassa depositi e prestiti interviene finanziando a lungo termine il progetto con una quota del 50%
Il Direttore Generale Bruno Bottiglieri
Il progetto è attualmente finanziato con capitale proprio e da un finanziamento ponte di 350 milioni erogato da Banca innovazione infrastrutture e sviluppo (Intesa-San Paolo) e da Banco di Brescia.
Queste risorse consentiranno la prosecuzione delle attività operative fino al primo trimestre 2011. Non esistono problemi di tipo finanziario, andremo avanti con aumenti di capitale fino a raggiungere i 500 milioni.
L’unica nota dolente rimangono gli espropri ad oggi la BreBeMi è riuscita ad acquisire solo il 41,50% dei terreni necessari, 6 milioni di metri quadri dei 14,50 metri quadri su cui correrà l’autostrada.
Abbiamo risolto molti contenziosi, chi ha stipulato accordi bonari per la cessione dei terreni sarà indennizzato entro 60/90 giorni.

Tutti privati? Arrivano fino a 500 milioni gli altri sono prestiti a lunghissimo termine della cassa (nostra)
 Nella sostanza verrà pagata dagli automobilisti con il pedaggio, che dopo essere stato incassato verrà usato in parte per restituire i prestiti.
I lavori su Cassanese e Rivoltana inizieranno entro primavera, è in fase avanzata la procedura di gara d’appalto, ma come può essere fatta la gara se a noi continuano a dire che  non si sa ancora se ucciderà Tregarezzo o meno?
Abbiamo risolto ed indennizzato molti contenziosi, e Segrate come verrà indennizzato? Tregarezzo e Novegro quando e come?


giovedì 6 gennaio 2011

Segrate Santa Monica, UNA SPECULAZIONE PER AFFOSSARLA UN ALTRA PER SALVARLA

di Mario De Gaspari
SANTA MONICA; VIA ADDA; PARCO DELLE CASCINE
SOLO INGENUITA’?

Il Corriere della Sera di domenica 2 gennaio conteneva un notevole articolo a firma dell’ottimo Mario Gerevini: “Il flop immobiliare del fondo Vegagest”. Mezza pagina del più importante quotidiano nazionale dedicata ad una sgr (Società di Gestione del Risparmio) che i nostri vicini di Segrate conoscono bene.
Vegagest è appunto la SGR che gestisce il fondo immobiliare Aster impegnato nell’operazione Santa Monica a Segrate e Calatrava impegnato nell’operazione Miluce in via Adda a Milano. “Il record di Vegagest è di avere inanellato un’incredibile serie di investimenti sballati con alcuni dei suoi fondi immobiliari”, spiega Gerevini, dando anche conto delle relative inchieste avviate dalla Procura milanese. Le due operazioni immobiliari furono avviate 4 anni fa a Ferrara sotto la regia della locale Cassa di Riparmio, poi quasi fallita e quindi commissariata dalla Banca d’Italia. Si trattava di operazioni di carattere finanziario prima ancora che edificatorio e infatti, dice l’articolo, la Sopaf dei fratelli Magnoni (imparentati con Sindona) e il gruppo Bordignoni hanno fatto bei guadagni, decine di milioni di euro, nella girandola delle quote societarie prima che i Siano diventassero gli unici proprietari. L’esposizione della Cassa di Risparmio di Ferrara è così arrivata a 120 milioni (un’altra fonte parlava di 147), mentre i cittadini che hanno comprato in via Adda e a Segrate la casa la stanno ancora aspettando.
L’amministratore delegato di Vegagest, Salvatore Ciccarello, assicura che i piani di salvataggio dei due fondi immobiliari sono pronti, ma non ci dice dove prenderanno i soldi, visto che persino le fidejussioni di 30 milioni versate al comune di Segrate risulterebbero false. E questo non lo dice nemmeno l’articolista del Corriere, che scrive di economia e non di speculazione immobiliare. Ma noi sappiamo bene da dove provengono i denari freschi per i salvataggi: provengono dalle nuove volumetrie che il piano territoriale di Pioltello eroga sull’area dei Siano nel parco delle cascine. Già perché i Siano, oltre che via Adda, Santa Monica e chissà cos’altro, posseggono anche un milione di metri quadrati a Pioltello. Questi signori hanno prima usato i nomadi per fare pressioni in via Adda (ricordate il famoso sgombero del 2004?), poi li hanno fatto la stessa cosa a Pioltello, trovando sempre amministrazioni compiacenti, che col pretesto degli zingari hanno accelerato la trasformazione urbanistica delle aree. Ora il comune gli fa davvero un altro bel regalo (giusto 120 milioni in termini finanziari possono valere le nuove volumetrie pioltellesi) col quale potranno riparare i buchi e continuare a speculare.
Se i comuni sono poveri la colpa è anche di chi sta a questo gioco. La vera domanda è se è solo ingenuità.
Mario De Gaspari

SALVARE LE CASCINE, E PERCHE’ NON SALVARE ANCHE TREGAREZZO E NOVEGRO?

A cinquanta metri dalle cascine, IN CASA A SEGRATE!

Continuano a dirci, che l’interramento che salverebbe Segrate non si può fare, non ci sono solidi!

Intanto su tutto il tracciato altre Amministrazioni ottengono miglioramenti, ulteriori investimenti economici e mitigazioni.

Per Segrate nulla, cominciamo a credere e forse ad essere certi, che il problema sia di volontà ed incapacità dei nostri politici di imporsi e salvaguardare il nostro territorio.

Salve cinque cascine
La Tem passa sotto terra

La Tem dividerà in due Bellinzago Lombardo, ma il progetto prevede che la tangenziale corra in parte in trincea e parte in galleria
Bellinzago Lombardo, 6 gennaio 2011 - La Tem divide. Se per l’assessore alle Infrastrutture della Regione Raffaele Cattaneo Tangenziale Est Esterna, Brebemi, e Pedemontana saranno una grande eredità che Expo lascerà sul territorio, in paese le preoccupazioni sono molteplici.
Bellinzago è tra i luoghi che verranno letteralmente tagliati a metà dall’autostrada e che altro non ha potuto fare se limitare i danni. «La tangenziale ci ha tolto il sonno – spiega il sindaco Emanuele Carpanzano – noi, come molti altri comuni, eravamo contrari all’opera per l’evidente danno ambientale che la sua realizzazione comporterà sul territorio. Il lavoro dell’amministrazione ha però consentito di mettere alcuni paletti per ridimensionare i problemi».
Il progetto della tangenziale prevede che la maxi - opera corra in parte in trincea, e in parte in galleria: il tratto è quello compreso tra la zona metropolitana di Gessate e, passando a non meno di 50 metri dalle cascine. Interrata di 12 metri, qui sta la particolarità, la strada passa sotto il Naviglio Martesana, proseguendo sotto terra per un altro centinaio di metri. Un risultato ottenuto dall’amministrazione per non ferire ulteriormente il territorio, ancora ricco di campagne, e non tagliare fuori completamente dal mondo le cinque «fazende» di Bellinzago che lambiscono il perimetro dell’infrastruttura. «Non vogliamo che le nostre aziende agricole, già saranno enormemente danneggiate da quest’opera, vengano isolate. Con le modifiche richieste ed il fatto che non vi saranno svincoli di accesso e uscita , la Tem avrà un impatto inferiore, magra consolazione perché dovremo comunque gestire problemi di collegamento tra le due parti del paese divise».
I dubbi sull’effettiva utilità delle grandi infrastrutture rimangono: «Temiamo che Tem e Brebemi non miglioreranno l’assetto viabilistico locale - aggiunge il primo cittadino - . La nostra richiesta, fin dall’inizio, è stata quella di investire sul ferro, potenziando il traspondo pubblico». E non è tutto: i costi di realizzazione sono lievitati al punto che ad oggi non è chiaro se le opere accessorie richieste verranno effettivamente portate a compimento. «Di concerto con Gessate abbiamo ottenuto la realizzazione di una bretella che potrebbe risolvere i cronici problemi di traffico della Padana - ancora Carpanzano - ma ci sono già stati tagli alle opere accessorie concordate con i comuni».
Il rischio dunque, è quello di vedere cancellati gli interventi di mitigazione promessi al territorio. Che a potrebbe dichiare guerra alla Tem, rallentando il già difficioltoso iter realizzativo dell’autostrada.
di Daniele Orlandi

mercoledì 5 gennaio 2011

L’ECOLOGIA NON E’ NE’ DI DESTRA NE’ DI SINISTRA, E’ UN ATTO D’AMORE

Papa Benedetto XVI un ambientalista per amore

Inquinamento ambientale e spirituale
La doppia ecologia dei credenti
La condotta di ogni uomo deve orientarsi verso uno stile di vita più sobrio, fondato sulla negazione dello spreco e ancor più sul risparmio nell’uso delle risorse, in particolare di quelle non rinnovabili

Nel messaggio del primo gennaio di quest’anno per la Giornata Mondiale della pace, Benedetto XVI, distinguendo tra una “ecologia umana” e una “ecologia ambientale”, così si è espresso: “Se l’uomo si degrada, si degrada l’ambiente in cui vive; se la cultura tende verso un nichilismo, se non teorico, pratico, la natura non potrà non pagarne le conseguenze”.

In verità l’inquinamento ambientale riflette l’inquinamento spirituale dell’uomo di oggi. Si sta formando nella cultura contemporanea un orientamento che nega la qualificazione di “Creato” all’ambiente e interpreta scorrettamente la teoria darwiniana dell’evoluzione delle specie come negazione dell’origine divina dell’universo. Ma negazione non può essere perché l’evoluzione non esclude necessariamente la creazione. E la bellezza e l’armonia che caratterizzano figura e struttura degli uomini e di tutti gli esseri viventi presuppongono al vertice un Artista, la mano divina creatrice dell’universo.
Solo recuperando un senso e un progetto al “creato”, compito che non compete alla scienza ma alla filosofia e alla teologia, è possibile fondare una autentica coscienza ecologica.

Ecco perché il credente ha una doppia ragione di essere ecologo, quella -comune a tutti- di cittadino che rispetta e conserva il proprio habitat e quella, derivante dalla fede, di custodire e coltivare il giardino che Dio gli ha donato.

In questo quadro la condotta di ogni uomo deve orientarsi verso uno stile di vita più sobrio, fondato sulla negazione dello spreco e ancor più sul risparmio nell’uso delle risorse, in particolare di quelle non rinnovabili.
Questo vale per ogni cittadino ma soprattutto per coloro che sono preposti all’amministrazione della cosa pubblica, a livello di governo centrale e locale.

Il progressivo aggravarsi dei fatti di inquinamento dell’acqua, dell’aria e da rumore nelle principali aree metropolitane del mondo pone il problema ambientale a livello di priorità assoluta nella definizione delle politiche economiche e sociali.

Le soluzioni di questo problema non possono venire dalle riforme di uno o più settori della pubblica amministrazione ma da una profonda modificazione culturale dei rapporti tra uomo e ambiente, privilegiando l’essere sull’avere, la qualità sulla quantità. Questa rivoluzione culturale non può non passare attraverso la Scuola e la riforma dei suoi programmi.
La questione ambientale ha il merito di suscitare forti interrogativi etici, di collocare la persona umana in un rapporto equilibrato con lo spazio vitale in virtù del quale acquistiamo consapevolezza di essere parte eminente del’ambiente e, danneggiando quest’ultimo, di danneggiare noi stessi.
La centralità dell’uomo nel concerto degli esseri viventi gli deriva dall’essere momento di perfezione della creazione ma questa posizione rilevante gli attribuisce maggiori responsabilità nel degrado ambientale.

Proprio in relazione alla rilevanza storica della questione ambientale e alla svolta culturale che essa comporta per ogni uomo e soprattutto per ogni credente del nostro tempo, si apre una nuova stagione dei doveri di solidarietà con il prossimo, con le prossime generazioni per salvare noi stessi e l’ambiente.


 15.01.2010
di Gianfranco BUSETTO
socio dell ’Unione Giuristi Cattolici di Milano,
Presidente dell'Istituto Ecologico Internazionale

lunedì 3 gennaio 2011

CERCASI SPONSOR PER SALVARE I GORILLA DI SEGGIANO E FARLI RIMANERE IN CITTA’

Lettera del Sindaco di pioltello Antonello Concas e del gruppo Watching The Sky.. anche a noi.....LA VOLONTA' E LA SPERANZA C'E'

Avevamo ripreso con interesse e preoccupazione, la lettera inviata al Sindaco di Pioltello Antonello Concas, in merito ai due splendidi gorilla collocati a Seggiano che rischiano la distruzione o il deterioramento ( SALVIAMO I GORILLA, COLLOCHIAMOLI AL BADEN PAWELL PARK http://segratefelice.blogspot.com/2011/01/salviamo-i-gorilla-collochiamoli-al.html )
Eravamo certi della sensibilità e dell’interesse del Sindaco di Pioltello nel voler preservare queste due opere, della sua volontà di fare il possibile affinchè rimangano nella Città di Pioltello, Pubblichiamo  volentieri la sollecita risposta che ha voluto inviare al gruppo Watching The Sky e tramite loro anche a noi.
Di seguito pubblichiamo la risposta inviata al Sindaco di Pioltello ed a noi, del gruppo Watching The Sky.
In tutte e  due le lettere e ne eravamo certi, riscontriamo con piacere la volontà concreta e fattiva di salvare queste due importanti opere, la condivisione dell’importanza che rimangano a Pioltello
Siamo consapevoli delle difficoltà di un tale e gravoso impegno economico, sappiamo però che il Comune di Pioltello è ricco di grandi e piccole imprese economiche come Esselunga, Rotolito, etcc., L'Amministrazione  potrebbe chieder loro, di  consociarsi e sponsorizzare la conservazione nello stato attuale delle opere
Andrebbe bene la Crodino, la Cariplo, la Popolare purchè vengano  regalarle ad un parco per bambini, alla nostra città.

Lettera del Sindaco di Pioltello
Il giorno 3 gennaio 2011, alle ore 3:50 PM, Ufficio stampa Sindaco Pioltello ha scritto:

Buongiorno,
le giro il testo della lettera che il Sindaco ha voluto scrivere per rispondere alla vostra sollecitazione. Da inoltrare se possibile anche al blog http://segratefelice.blogspot.com/ che ha ospitato il vostro contributo.
Grazie

Cari cittadini,
ho ritenuto opportuno rispondervi immediamente in merito alla questione che avete giustamente sollevato.
Desidero innanzitutto chiarire che allo stato attuale non è stata presa alcuna decisione circa lo smantellamento dell'opera, anche perchè essa non è di proprietà del Comune ma dello scultore che l'ha realizzata, e dunque qualsiasi operazione in questo senso andrebbe concordata con l'artista.
Le sculture in questione sono realizzate in gesso, e non in cemento come è stato scritto, e perciò, rimanendo dove sono, rischiano di deteriorarsi. Per questo motivo mi ero attivato già alcuni mesi fa presso l'ufficio tecnico di 3M Italia, azienda leader nel suo settore con sede proprio nella nostra città, chiedendo di svolgere delle analisi chimiche approfondite sulle opere e studiare una possibile soluzione per il loro rivestimento.
Abbiamo purtroppo dovuto constatare che si tratta di un'operazione molto costosa, che i tagli imposti dal Governo non ci permettono di sostenere a meno di dover ridiscutere l'erogazione dei servizi essenziali per i nostri cittadini, che sono oggi la nostra priorità.
Accolgo però con molto favore la vostra iniziativa perchè, richiamando l'attenzione sulla questione, spero possa sollecitare l'intervento di qualche privato che si faccia carico del restauro.
Per questo, anche se le risorse non ci permettono di intervenire in prima persona, e visto che abbiamo a cuore, noi come voi, la conservazione dei beni artistici della nostra città, offriamo la massima disponibilità a fare da mediatori tra il proprietario dell'opera e chi si voglia impegnare in questa operazione di recupero. Che sia un privato cittadino o uno sponsor, chiunque voglia contribuire a rendere più bella la nostra città troverà sempre in questa Amministrazione una porta aperta.

Un caro saluto

Antonello Concas

RISPOSTA DEL GRUPPO Watching The Sky
La Forza della Vita: i "Gorilla" di Pioltello: quale futuro?

Pioltello, 3 gennaio 2011. Qui di seguito, la nostra risposta a una gentile lettera da parte del Sindaco (che pubbichiamo in altro post). Alfred Breitman

Caro Sindaco,

il nostro Gruppo Watching The Sky sta verificando la possibilità di realizzare le opere in bronzo o di rivestirle con un materiale affidabile e anti-degrado. Ovviamente abbiamo chiesto a eventuali partner di attuare la realizzazione finale a prezzo di costo e quindi rientrando nel budget cui - forse in un impeto emotivo: spero di no - mi ha fatto cenno. Riteniamo che le opere rischino consunzione, infiltrazioni e spaccature irreparabili, se non si interverrà. Crediamo che sarebbe splendido mantenere la loro presenza a Pioltello, ma che nel caso proprio non si riesca a finanziare minimi interventi, si può tentare di spostarle in una città più grande, sempre recando il messaggio legato ai bambini, al valore dell'ambiente e alla Forza della Vita. Certo, sarebbe una delusione per le centinaia di bambini pioltellesi che ogni giorno ammirano le gradi scimmie antropomorfe e... sognano un mondo meno grigio, di fronte a quelle sagome poderose! Ormai sono opere che vanno al di là delle intenzioni dell'autore, ma hanno assunto un'importanza propria anche a causa del loro "vissuto", delle foto di Steed Gamero che le hanno valorizzate e hanno diffuso la loro immagine attuale, della consunzione leggera da parte degli agenti atmosferici che le hanno rese ancora più simboliche e potenti. Infatti, vorremmo collocare ai piedi dei due Gorilla una sfera, simbolo tanto del mondo in cui viviamo - un mondo in cui gli equilibri naturali sono delicati e vitali - sia, nella forma del pallone, dell'infanzia e della giovinezza: tempo di giochi, di sogni, di crescita. Pensiamo che uno sponsor come il Crodino, se consultato da voi e noi insieme, potrebbe aderire al progetto, anche per la sua forza mediatica. In ogni caso, se siamo uniti, noi siamo convinti che entro il 2011 Pioltello avrà i suoi "Gorilla", magari proprio nel parco frequentato da tanti bambini... Alfred Breitman
03 gennaio 2011 07:19
Watching The Sky
Residenza Portici, 711
Milano 2
20090 Segrate (Milano)
Italia
www.watchingthesky.org
info@watchingthesky.org


BANDO PER BORSE VIAGGIO PER GIOVANI SEGRATESI

Martedì 11 gennaio, seconda presentazione del progetto di mobilità giovanile


Quantcast

ColorEsperanza, con altre associazioni del territorio e i comuni di Segrate, Cernusco e Pioltello, ha vinto un bando che permette di finanziare 45 borse viaggio per i giovani del territorio.
Per chi vuole saperne di più si può partecipare al secondo incontro informativo martedì 11 gennaio 2011, ore 17.00 presso il Centro Civico Cascina Ovi, Via Olgia, 9, ang. Cassanese (vicino Esselunga di Milano Due/Lavanderie), Segrate.
Maggiori notizie qui, modulo per candidarsi disponibile qui.

domenica 2 gennaio 2011

RACCOMANDAZIONI E ASSUNZIONI, AL POLITICO COMUNE

ASSUNZIONI PILOTATE, PARENTALI E POLITICIZZATE
Che ipocrisia irritante, tra articoli di  giornali e  dichiarazioni dei politici

In questi giorni i giornali sono pieni di articoli, con nomi e cognomi sulla parentopoli degli assunti all’ATAC o nella sanità lombarda.
 Nel frattempo la Gelmini giustifica la “riforma” della scuola anche come unico mezzo per combattere ed eliminare il nepotismo gestito dai baroni.
 Brunetta punta alla riforma dell’amministrazione pubblica, per eliminare queste stesse strutture e premiare la competenza e la meritocrazia.

 Intanto da sempre, gli uffici pubblici, la sanità, tutte le società e strutture pubbliche  fino ai portaborse, rimangono posti riservati ai fedelissimi di partito o parenti e amici, non certo alla competenza ed alla professionalità al diritto.
E cosi nella scuola, nelle poste, fra i notai ed i dentisti e cosi da per tutto e purtroppo da sempre.

 Se poi si scende nelle amministrazioni dei piccoli e piccolissimi Comuni, può capitare che il Sindaco, il medico condotto, la maestra, lo spazzino ed il postino, abbiano un grado di parentela molto stretto.

Nei comuni di media grandezza come il nostro, fra  i dipendenti, nelle consulenze e negli incarichi come nelle assegnazioni,  la cosa e tanto evidente e radicata che nessuno vi fa più caso.

Basta scorrere la lista dei dipendenti pubblici di qualsiasi Comune, che è facilissimo imbattersi in parenti di ex Sindaci ed ex Assessori, nipoti e cognati di Dirigenti e Consiglieri, intimi e parenti di Responsabili, insomma chi più ne ha più ne metta, senza distinzione di appartenenza politica.

 Ed allora perchè sorprendersi, con quale ipocrisia si alzano polveroni o si minacciano licenziamenti in massa, sarebbe  giusto ma in piccoli Comuni come il nostro si svuoterebbero gli uffici, sarebbe corretto, ma sappiamo che così fan tutti e purtroppo continueranno a fare.

 Quello che non fanno, e forse sarebbe giusto, andrebbe fatto e gli farebbe onore, è rendere pubbliche per legge, le liste dei dipendenti ad ogni livello, correlate da incarichi, meriti e competenze, se sussiste grado di parentela con altri dipendenti o Amministratori, se sono stati assunti per concorso o direttamente. 

A quel punto a noi, se siano figli o nipoti di un qualsiasi ex Assessore, ex Sindaco o consigliere chi se ne frega, il diritto,  le competenze e le capacità ci sono e sono certificate, ed è questo che noi utilizzatori cittadini  interessa.
Segrate Felice

sabato 1 gennaio 2011

SALVIAMO I GORILLA, COLLOCHIAMOLI AL BADEN PAWELL PARK

 SALVIAMO I GORILLA 
REGALIAMOLI AI BAMBINI, ALLA CITTA', A BADEN PAWELL

 Mi è capitato più volte, di dover riportare i miei bambini ad ammirare questi due colossi di pietra.
Rimango ogni volta  anche io  impressionato dalla loro espressione quasi reale, dalla loro bellezza e da quel senso di potenza della natura che sprigionano.
Rimango ancor più impressionato dall'espressione dei miei bambini, sempre la stessa ogni volta, stupita e meravigliata, un espressione felice che prelude ad una ulteriore richiesta di farvi visita.

Ora incredibilmente, questi due amici rischiano la distruzione ed io rischio di perdere l'immagine felice negli occhi dei miei figli che mi richiedono di andarli a trovare a vedere.
Sarebbe veramente grave se ciò avvenisse, se non si sfruttasse l'occasione per collocarli in un luogo della città e renderla più bella, se non si safuttasse l'occasione per renderli un luogo di visita, di gioia e di meditazione, per i miei bambini come per ogni cittadino.

Vi è un parco nella città di Pioltello, intitolato a Baden Pawell, fondatore di un pensiero, di uno stile ed un idea, di vivere la natura, che credo possa essere il posto ideale dove collocare queste due opere.
Personalmente le collocherei sui due fianchi del monumento a lui dedicato, posto all’entrata del parco di via Milano angolo via Mozart.
Sarebbe assurdo e gravissimo se il comune di Pioltello, non approfittasse di questa occasione, per salvare le opere, per abbellire un luogo, per rafforzare il significato che si è voluto dare con l’intestazione di quel parco.
A prescindere dalla collocazione devono necessariamene essere salvate e farle rimanere a PIOLTELLO

 PUBLICHIAMO UN APPELLO A SALVARE QUESTE DUE OPERE A CUI CI ASSOCIAMO

 Il Gruppo Watching The Sky promuove un appello presso i Comuni di Pioltello e Milano per salvare un'opera d'arte sottovalutata e destinata alla demolizione. Si tratta del gruppo monumentale "La Forza della Vita", realizzata in cemento da uno scultore locale e abbandonata dallo stesso nel cantiere recintato in via della Stazione, poco distante dall'entrata della stazione ferroviaria. "Quando siamo passati davanti al cantiere e abbiamo visto il gruppo monumentale," raccontano Alfred Breitman e Steed Gamero, artisti e attivisti del Gruppo Watching The Sky, "siamo rimasti colpiti dalla potenza e dalla forza simbolica della scultura. L'opera rappresenta due gigantesche scimmie antropomorfe della specie 'Gorilla', in uno degli atteggiamenti caratteristici di queste grandi scimmie all'interno del branco. L'artista ha riprodotto gli animali nel cemento vivo, definendo i particolari anatomici, fra i quali il tipico cimiero, ma esprimendo la potenza primordiale dei gorilla attraverso l'impiego di materia grezza. Questa scelta rende le due poderose figure un simbolo stesso della natura e della sua energia vitale, in continua metamorfosi ed evoluzione. I due giganti devono essere collocati non uno di fianco all'altro, ma di tre quarti, separati da una distanza di circa tre metri, come avviene nel mondo animale. Il gruppo simboleggia con efficacia la forza vitale dell'ambiente naturale che ci circonda, il cui potere nasce da equilibri delicati che inquinamento e abusi ambientali compromettono in modo sempre più grave. Sia pure maestosa e apparentemente invincibile, la Vita è in realtà assai vulnerabile e i due mansueti gorilla sono lì a ricordarcelo". Breitman e Gamero hanno chiesto a un operaio del cantiere quale sarà il destino del gruppo monumentale. "L'operaio ci ha risposto che le due grandi scimmie sono state abbandonate da un artista di Pioltello che si è trasferito in altra sede," spiegano i responsabili del Gruppo Watching The Sky, "e che probabilmente saranno demolite".
Il Gruppo Watching The Sky ha inviato una lettera urgente al sindaco di Pioltello Antonio Concas, chiedendo di salvare questa splendida e significativa opera d'arte, posizionandola nella cornice ideale di una piazza cittadina: "Pioltello, come tutto l'hinterland milanese, è soggetta a un'urbanizzazione che cancella progressivamente il paesaggio naturale," spiegano Malini e Gamero, "mentre aria e acqua sono minacciate da reflui aziendali ed esalazioni tossiche. L'opera 'La Forza della Vita', specie se circondata da aiuole sarebbe contemporaneamente un messaggio e un monito rivolto a tutti, affinché l'importanza dell'ambiente naturale non sia sacrificata totalmente al mondo industrializzato. Se il Comune di Pioltello ritenesse di non avere spazio per le due grandi scimmie, abbiamo già allertato l'assessore alla cultura di Milano, Massimiliano Finazzer Flory, con cui il nostro gruppo ha un ottimo rapporto, affinché - in accordo con il Comune di Pioltello - il gruppo monumentale sia trasferito nel capoluogo lombardo. A nostro avviso, come abbiamo scritto all'assessore milanese, un sito ideale per l'opera potrebbero essere i giardini pubblici di Porta Venezia". 

giovedì 30 dicembre 2010

INDISTINTAMENTE A TUTTI

Anche quest'anno ormai è finito, nel bene e nel male, con tutto ciò che è successo, quello  che è avvenuto, con i suoi bei momenti o brutti ricordi. L'arrivo di un nuovo anno, fa sempre un po' pensare a quello che abbiamo affrontato ma anche a quello che dovremo affrontare. Questo però non deve preoccuparci, saremo sempre  in tanti ad affrontare  problemi a proporre soluzioni, a vigilare e a condividere.
In  questo momento  tutti insieme vogliamo farci e farvi un augurio, un augurio speciale, affinché questo nuovo anno questo 2011, possa portare serenità, felicità e gioia a tutti voi.
Non vi auguriamo un anno strepitoso, pieno di ogni cosa di tutto, che si rivela poi pieno di nulla.
Con il cuore invece vi  auguriamo di superare sempre ogni avversità, alzandovi sempre a testa alta, corretti e coerenti, da vincitori
 Vi auguriamo un anno dove vi ritroverete  migliori, dove coglierete  ogni  attimo, ogni momento rendendolo prezioso, vivendo  con l'anima per far sorridere il cuore.

Un anno dove saprete vivere di emozioni, fino a vibrare nel profondo del vostro cuore dell’anima, un anno dove a chi piange offriremo  la nostra spalla, a chi ci chiede per fame o per bisogno, tenderemo la mano e porgeremo  una minestra calda, a chi arriva a chi  chiede ospitalità un il nostro benvenuto.
A TUTTI VOI E A TUTTI NOI, UN ANNO DOVE POTREMMO ESSER FIERI DI NOI STESSI
نايا سال مبارک هو  -   Happy new year!  ҉-   新年快!  -҉  Feliz año nuevo!    - ҉   Gëzuar vitin e ri
 Ευτυχισμένος ο καινούργιος χρόνος  - ҉  あけましておめでとうございます!   ҉-   Tezze iliniz yahsi olsun   -    Folle lok en seine   ҉  -  Štastný nový   ҉ -  roka gut yohr  ҉  - bliadhna mhath ur    -҉   Feliz Ano Novo!  -  Ein gutes neues Jahr! ҉    عام جديد سعيد !    -҉ Bonne année!    -  Gott Nytt År!  ҉   -  שנה טובה!    -   Feliĉan novjaron!    ҉ -      新年でおめでとうございま  -   BUON ANNO A TUTTI
҉  
 באופן שווה על כל השנה טובה
גם השנה זה נגמר עכשיו, לטוב או לרע, עם כל מה שקרה, מה קרה, עם הזמנים הטובים שלה או זכרונות רעים. הגעתו של שנה חדשה היא תמיד לחשוב "קצת על מה שיש לנו פנים אלא גם מה שאנחנו בפנים. כי לא צריך לדאוג, אנחנו תמיד עומדים בפני בעיות רבות להציע פתרונות כדי לפקח ולשתף.
בשלב זה אנחנו רוצים להיות ביחד, משאלה, משאלה מיוחדים, כדי להביא את השנה החדשה 2011, יביא שלום, אושר ושמחה לכולכם.
אתה לא מאחל לך שנה מדהימה, מלאת הכול על הכול, אשר מתברר להיות מלא כלום.
עם ליבנו במקום שאנחנו רוצים להתגבר על כל צרה תמיד, תמיד לקום בראש הזוכים גבוהה, נכונה ועקבית מ
 
אנו מאחלים לכם שנה שבה תמצא את עצמך טוב יותר, אשר לוכדת כל רגע, כל רגע, מה שהופך אותו יקר, חי עם נשמה כדי להעלות חיוך על לבי.

שנה אחת של ניסיון יידע איפה רגשות, לרטוט עמוק בתוך הנשמה הלב שלך, הבוכה בשנה שבו אנו מציעים הכתף שלנו מי לשאול אותנו הרעב או הצורך, להגיע ולהושיט מרק חם, מי בא מי לשאול האורח שלנו בברכה.
לכולכם ולכל ארה"ב, שנה שבה נוכל להיות גאים בעצמנו
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 بالتساوي على السنة كل جديد سعيد
أيضا هذا العام هو أكثر من الآن ، للأفضل أو للأسوأ ، مع كل ما حدث ، ما حدث ، مع عصرها جيدا أو ذكريات سيئة. وصول السنة الجديدة هو دائما التفكير قليلا 'حول ما واجهناه ولكن أيضا ما يواجه نحن. ويجب أن لا تقلق ، فإننا سنواجه دائما العديد من المشاكل لاقتراح حلول لرصد ونصيب.
في هذا الوقت نريد أن نكون معا وتمن ، رغبة خاصة ، لتحقيق هذا العام الجديد 2011 ، وسوف تجلب السلام والسعادة والفرح لكم جميعا.
لا كنت ترغب في السنة مذهلة ، والكامل من كل شيء عن كل شيء ، والذي تبين أن لا شيء كامل.
مع قلوبنا بدلا من ذلك نود أن التغلب على أي المحن دائما ، دائما الحصول على ما يصل إلى رأس الفائزين عالية وصحيحة ومتناسقة من
 
نتمنى لكم سنة حيث ستجد نفسك بشكل أفضل ، والذي يلتقط كل لحظة ، في كل لحظة ، مما يجعلها ذات قيمة ، والعيش مع النفس لتحقيق ابتسامة على قلبي.

سنة واحدة من الخبرة وسوف تعرف من أين العواطف ، ليهتز في أعمق أعماق قلبك ، الذي يبكي في السنة حيث سنقدم الكتف جهدنا لأولئك الذين يطلبون منا الجوع أو الحاجة ، والتواصل وتوسيع حساء دافئ ، أولئك الذين يأتون لأولئك الذين نسأل ضيفنا ترحيب.
لكم جميعا وكل من الولايات المتحدة ، سنة واحدة حيث يمكن لنا أن نفخر بأنفسنا
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Eqally to all  Happy New Year
Also this year is over now, for better or for worse, with all that has happened, what happened, with its good times or bad memories. The arrival of a new year is always a little 'thinking about what we have faced but also what we face. That must not worry, we will always face many problems to propose solutions to monitor and share.
At this time we want to be together and make a wish, a special wish, to bring this new year 2011, will bring peace, happiness and joy to you all.
Do not you wish you a amazing year, full of everything about everything, which turns out to be full of nothing.
With our hearts instead we wish to overcome any adversity always, always getting up to head high, correct and consistent winners from
  We wish you a year where you will find yourself better, which captures every moment, every moment, making it valuable, living with the soul to bring a smile to my heart.

One year of experience will know where emotions, to vibrate deep in your heart soul, who cries in a year where we will offer our shoulder to those who ask us to hunger or need, reach out and extend a warm soup, those who come to those who ask our guest a welcome.

 AUGURI SEGRATE FELICE