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lunedì 25 ottobre 2010

LEGA. UNA DIFESA SENZA VERE RISPOSTE

MANIFESTONE DELLA LEGA UN ARRAMPICATA SUI VETRI Ho visto attaccato per tutto Segrate il gran manifesto sui suoi 100 giorni di ""non governo"" I temi trattati, sono gli stessi per cui li ho più volte attaccati sui giornali, La BREBEMI, IL PGT, L'ACQUA e LA SICUREZZA Questo è quanto scritto sul manifesto: PGT (Piano di Governo del Territorio) La Lega Nord sta seguendo con grande attenzione i lavori preparatori del PGT; per il momento ci è stato presentato il documento di piano,un documento a carattere generale. Per entrare nel merito occorre disporre degli altri due documenti previsti, il piano delle regole ed il piano dei servizi. Riconfermando di fatto quanto dicevo, E' l'amministrazione che dà hai tecnici incaricati gli indirizzi per la costituzione di tutti i documenti, se la lega costretta ad aspettare che qual'cuno li presenti loro, puo voler dire una sola cosa: La lega pur facendo parte della maggioranza non conta nulla , ED è COSTRETTA a discutere DOPO, di indirizzi e progetti di sviluppo, imposti dal suo ""alleato" Bre.be.mi Tregarezzo Abbiamo appreso dal sindaco, che partecipa agli incontri con Cal e Bre.Be.Mi., che, poiché non è assolutamente possibile l’interramento della Rivoltana in località Tregarezzo, e poiché la delocalizzazione non è realisticamente attuabile, l’unica miglioria ottenibile rispetto al progetto originario consiste nello spostamento di circa 12 metri verso sud dell’asse stradale,.................. Anche su questa delicata questione, la lega esprime doti di un equilibrismo sfrenato evitando di fatto di spiegare i motivi di quanto scrive. Ci SPIGHI ...PERCHE' risulta impossibile l'interramento, per questioni tecniche? PER mancanza di volontà politica? FORSE perchè la CAL essendo una società privata ha tutto l'interesse a spender meno possibile a scapito della città di Segrate. Ci SPIEGHI perchè la delocalizzazione ORA, risulta "realisticamente impossibile"" Per motivi tecnici, logistici? o perchè il privato tende a Risparmiare? CI SPIEGHI, metro alla mano, dove sono i dodici metri? CI SPIEGHI ultimo progetto alla mano, se tutto il traffico locale passerà forse sul controviale attaccato alle case? L’impegno della Lega Nord, come sempre, è quello di ascoltare il parere dei cittadini direttamente coinvolti, aiutarli nella tutela dei loro legittimi interessi, in coerenza con gli impegni presi con il nostro programma elettorale.
DIRETTAMENTE COINVOLTI vi sono i cittadini di Tregarezzo, di San Felice, e anche se nessuno ne parla di Novegro ,
Direttamente coinvolta vi è tutta Segrate, per l'impatto devastante che avrà per sempre dividendo irrimediabilmente il territorio in due ecnclavi separate per sempre.
CI SPIEGHI il suo programma elettorale, perchè rileggendolo si dice tutt'altro di quanto affermato e fatto fin ora.
MA il meglio di se la lega lo dà nel primo punto, nella prefazione, Questa nota può apparire anche una risposta ai recenti attacchi portati nei nostri confronti, e apparsi sulla stampa locale, ma essi sono così privi di fondamento e sono così palesemente pretestuosi, da non meritare alcuna replica.
MA allora perchè l'esigenza di mettere questo cappello?, di puntualizzare gia al primo punto?, di toccare nel manifesto proprio i punti e le cotraddizioni, che avevo messo in evidenza con le mie lettere ai giornali?.
GIA' PERCHE' la stessa esigenza di fare questo manifesto?
CI SPIEGHI E CI ARGOMENTI, senza nascondersi dietro un dito o arrampicandosi sui vetri
Procopio Gregorio Andrea

giovedì 21 ottobre 2010

1.7 MILIONI da PAGARE

Un milione e settecenomila euro, il Comune dovrà dare alle generali Quest'ultime vantavano dal Comune un credito di 1,5 milioni, stufe di aspettare si sono attivati per recuperare il dovuto. Ora alla somma iniziale si son aggiunti gli oneri, per la bellezza di duecentomila euro Altri duecentomila che peseranno su un bilacio già in difficoltà, che graveranno irrimediabilmente sui servizi offerti ai cittadini ed alla città. Si parla tanto di lodi, immunità, ma quando si inizierà a parlare di responsabilità?

lunedì 18 ottobre 2010

L'opposizione, tutta, risponde a Zanoli

Publico di seguito, il comunicato stampa di tutte le forze politiche che sono collocate all'opposizione in Consiglio Comunale. Sul PGT, ho gia espresso più volte la mia contrarietà per come viene gestito, sopratutto per quanto prospettato per il futuro di Segrate. Anche sulle evidenti difficoltà interne e di coalizione, di ambi i partiti di governo, ho gia espresso il mio pensiero. Condivido ogni parola del comunicato, tutto ciò fa aumentare la mia fiducia e la mia speranza che ogni Consiliere, di sinistra di centro o di destra che sia, faccia sentire la sua voce. Sono certo che molti Consiglieri di maggiorana, in cuor loro, non approvino ne il percorso ne le scelte prospettate, credo che tutti rivorremmo che si riporti Fra la gente e all'interno del consiglio comunale, la discussione e la condivisione delle scelte sul futuro di Segrate. Comunicato Stampa delle Forze d’Opposizione a Segrate Abbiamo letto l'intervista dell'Assessore Angelo Zanoli sull'ultimo numero del Folio di Segrate (n. 32 del 19 ottobre 2010) e ci pare opportuno fare alcune considerazioni e precisazioni. Riteniamo che alcune dichiarazioni dell'Assessore sulle attività dei partiti e dei gruppi di minoranza in Consiglio comunale siano risibili e inconsistenti. Non v'è dubbio infatti che, superate le elezioni, il Partito Democratico, l'Italia dei Valori, Segrate Nostra, Aria Nuova - Segrate Domani e l'UDC abbiano intrapreso un cammino per ritrovare vera coesione attorno ad un programma di lavoro comune, con particolare riferimento al PGT. In questa attività l'apporto di tutti i gruppi è stato propositivo, leale e cristallino, contribuendo a porre le basi per superare vecchie divisioni. Dubbi riguardo a futuri comportamenti del gruppo consiliare del PD sono solo segno di scarsa informazione e malevola volontà. Consigliamo all’Assessore, viceversa, di occuparsi delle profonde lacerazioni nella Giunta di cui è autorevole membro. Al momento giusto, sulle tematiche della salvaguardia del territorio tutta l'opposizione saprà essere unita contro chi vuole trasformare Segrate in una città brutta, senza verde e senz'anima. Così come sta facendo ora nella raccolta delle firme cui moltissimi cittadini segratesi stanno aderendo. Partito Democratico Italia dei Valori Segrate Nostra Aria Nuova - Segrate Domani Unione di Centro

sabato 16 ottobre 2010

BLOCCO DEL TRAFFICO? E SENZA LA BREBEMI !!

ANCORA DEVE INIZIARE IL PERIODO CRITICO, E GIA' LA CENTALINA POSTA DAVANTI A SAN FELICE, SEGNALA IL SUPERAMENTO DEI LIMITI IMPOSTI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DI CITTADINI. Dal 15 ottobre, nell'area critica di cui Segrate è parte integrante, è vietata la circolazione dal lunedi al venerdi (7'30-19) delle: AUTO BENZINA euro 0 DISEL euro 0-1-2 CICLOMOTORI euro 0 AUTUBUS DI LINEA euro 0-1-2 Tutto ciò, senza che sia ancora operativa la brebemi, con il suo apporto di enorme traffico e conseguente inquinamento. Cosa faremo quel giorno? bloccheremo il traffico per tutto l'anno? Allora a cosa serve fare la brebemi?
Non sarebbe stato più utile e lugimirante, investire tutte quelle ingenti risorse, nello sviluppo di un trasporto pubblico su ferro, non distruggendo cosi un intero territorio.

giovedì 14 ottobre 2010

PDL-LEGA ecco perchè stanno insieme

PURA SPARTIZIONE
Ho letto con preoccupazione le dure parole dell'Assessore Zanoli e del capogruppo PDL Gervasoni, sul loro alleato di governo, la lega.
Non è confortante sapere che PDL e LEGA, sono due entità all'antitesi, fatti di culture diverse e di modi e capacità diverse di far politica e amministrazione.
Zanoli accusa la LEGA di essere capace solo a cercar consensi, incapace nell'assumer decisioni o proporre soluzioni, insomma di far solo propaganda.
Questo fa sorgere in me, una domanda spontanea, ma allora cosa li accomuna, cosa li tiene in giunta insieme.
La risposta è facile, la si può leggere sul sito ufficiale e sulle dichiarazioni stampa del capogruppo PDL.
E' l'occupazione e la gestione del potere che li tiene insieme.
Come può la LEGA, accettare altrimenti, di essere accusata di incapacità amministrativa, di pensare al proprio tornaconto, di essere interessata solo all'occupazione di posti chiave, insomma DEL POTERE.
D'altronde Gervasoni è stato chiarissimo, inequivocabile, alla LEGA INTERESSA SOLO QUELLO, IL POTERE.
Allora, la risposta alla mia domanda è facile (cosa li tiene insieme?), è arrivata a mezzo stampa e sul sito ufficiale per stessa ammissione di Gervasoni e Zanoli.
Quello che li tiene insieme nonostante sono all'antitesi è proprio il potere, la gestione del consenso, degli affari, dei "piccioli", non certo il bene di Segrate e dei suoi cittadini.
Ed allora un plauso alla sincerità di Zanoli e Gervasoni, perchè se la lega è ancora li, non ha risposto con atteggiamenti conseguenti ( rottura dell'alleanza), è proprio questo che li tiene insieme e li accomuna, LA SPARTIZIONE DEL POTERE.
Procopio Gregorio Andrea

lunedì 11 ottobre 2010

L'acqua

“Hai mai pensato a quanta strada deve fare l’acqua prima di arrivare nel tuo bicchiere? Per salvaguardare l’ambiente si può bere l’acqua del rubinetto, una volta verificata la sua qualità, oppure un’acqua minerale proveniente da fonti vicine al tuo territorio. Per l’imbottigliamento e il trasporto su gomma di 100 litri di acqua per 100 km, si producono emissioni almeno pari a 10 kg di anidride carbonica.”
Questo testo non è l’ennesimo appello ambientalista di un qualche gruppo di acquisto solidale o di un comitato a favore dell’acqua pubblica: è la pubblicità su cui la Coop sta investendo ingenti risorse economiche acquistando intere pagine di quotidiani a tiratura nazionale, per lanciare un messaggio, almeno in parte, di buonsenso.
Il fatto che non sia più solo un movimento capillare, diffuso e vincente, ma dal basso e fino a poco tempo fa isolato da partiti e istituzioni, a parlare di acqua pubblica anche attraverso la promozione dell’acqua del sindaco è una gran buona notizia.
Anche al di là delle reali motivazioni che spingano un colosso nazionale come Coop a non far più finta di nulla rispetto ad una sensibilità che ha prodotto, tra le tantissime vertenze e vittorie locali, quella specie di miracolo manifestatosi poche settimane fa nella raccolta di un milione e mezzo di firme per i referendum a favore della ripubblicizzazione dell’acqua.
Alla pubblicità del marchio COOP ha dovuto rispondere, in fretta e con altrettanta forza, Mineracqua, la Federazione italiana dei produttori di acque minerali e naturali, che si sentono ovviamente minacciati da un’operazione di marketing che, nei fatti, potrebbe anche far crollare vendite e profitti nel secondo Paese al mondo per consumo di acqua in bottiglia (plastica e vetro). Nella pubblicità comparata si affossa la credibilità dell’acqua del rubinetto elogiando le magnifiche sorti e progessive delle minerali, trasportando su carta quel grande incantesimo mediatico che sono diventati ormai da molti anni gli spot in tv, vedere per credere.
“L’acqua minerale è imbottigliata all’origine in contenitori sigillati, sicuri e riciclabili. Raggiunge casa vostra con la purezza e il gusto originali”, mentre “l’acqua del rubinetto è trasportata per molti chilometri in tubature. Nessun filtro in commercio potrà mai trasformarla in acqua minerale”. L’acqua minerale, per il cui prelievo gran parte delle maggiori etichette italiane pagano concessioni ridicole alle Regioni, viaggia su Tir per centinaiai e migliaia di chilometri, alla faccia della sostenibilità ambientale e dei controlli…
Ciò detto, migliaia di fontane pubbliche con l’acqua del sindaco naturale e frizzante; centinaia di mense che in tutta Italia hanno scelto di mettere al bando l’acqua in bottiglia a favore dell’acqua pubblica servita in caraffe riutilizzabili; decine di gruppi e singoli cittadini che si sono liberati dalla dipendenza dell’acqua in Pet, ci parlano di una formidabile verità: quelle che fino a qualche anno fa sembravano stili di vita inconfutabili e battaglie sistematicamente perse, sono adesso percorsi condivisi da sempre più persone, istituzioni, realtà.
A Coop un piccolo suggerimento e una proposta concreta: insista nell’utilizzare la pubblicità per informare, e traduca una presa di posizione importante in atto conseguente: che bello sarebbe entrare in uno dei vostri supermercati e scoprire che finalmente non ci sono più bottiglie di plastica accatastate in enormi bancali provenienti da chissà dove. Questo sì che sarebbe un gran bel salto di qualità!
Per maggiori informazioni sulla campagna referendaria clicca qui
per gentil conessione i.x.r.