copyright © riproduzione riservata

Tutte le foto e i filmati pubblicati sono soggetti a copyright © riproduzione riservata
per l'utilizzo chiedere l'autorizzazione preventiva all'amministrazione del blog

Pagine

venerdì 30 ottobre 2009

OMICIDI-FURTI-DALLA SERIE-NOI LO AVEVAMO CHIESTO

DALLA SERIE-NOI LO AVEVAMO CHIESTO

Fra le cose che avevamo chiesto, su tutto il territorio, ed in particolare a Novegro,vi era una maggior presenza del presidio delle forze dell'ordine,ma sopratutto una maggior illuminazione ed iniziative atte a far si che i cittadini si riappropriassero del loro territorio,altrimenti destinato ad essere terra di nessuno ed in mano alla criminalità.

La recrudescenza di atti criminali, a Redecesio come a Lavanderie al Villaggio come a Milano Due,non è solo frutto del deterioramento della cultura del vivere civile e del rispetto, generalizzata in tutta la Società.
A Segrate in particolare, è frutto di scelte e di una politica sbagliata e miope,

Scelte, che non sono mai state a favore e a sostegno dei negozi di vicinato, che tanto fanno e tanto possono fare, nel presidiare e rivitalizzare il territorio ed i quartieri.
Anzi le scelte fatte,vanno proprio contro questa importante categoria,li destineranno ad una lenta ed inesorabile chiusura,svuotando cosi il territorio, rendendolo vuoto,tetro una vera e propria città dormitorio

Scelte e spese di puro lifting, non privilegiando invece nella scelta delle priorità,quegli interventi atti a rendere il vivere comune e privato, più sicuro e partecipato.
Scelte edfificatorie,nel costruire interi nuovi quartieri, completamente staccati da quelli già preesistenti,enclavi assestanti in una città già di persè mai stata unita.

Questa scelta, genererà un enorme dispendio di forze e soldi, per creare un minimo di presidio,costerà un'enormità alla collettività nel dare ad ogni quartiere quei servizi essenziali come trasporti,scuole,forza pubblica e cosi via.

Forza pubblica, che nonostante la carenza di mezzi fa il possibile e l'impossibile per garantire la sicurezza ed il presidio del territorio,forza pubblica a cui bisognerebbe dare più mezzi e più attenzione,più possibilità di operare al meglio.

Ora gli ultimi fatti criminosi successi , a Milano due costerà a quei cittadini (di tasca loro) un bel po' di soldini,lo stesso dicasi per San Felice,
al Villaggio a Redecesio a Lavanderie, la gente ha paura non solo a girare di sera, ma addirittura all'interno delle proprie case, sempre più soggette a furti e scassinamenti.
A Novegro i cittadini parlano di intimidazioni,paura ed non ultimo, un omicidio sulla pista ciclabile quando la notte ancora è lontana.

Ci vuole quindi un cambiamento radicale, nell'indirizzo e nelle scelte politiche del territorio e della spesa, scelte che non siano di puro lifting ma atte a razionalizzare ed ottimizzare gli interventi e la spesa, ma sopra tutto ad individuare le vere priorità e necessità (quelle dei cittadini) che debbono indirizzare gli interventi dell'Amministrazione.

Procopio Gregorio Andrea

martedì 20 ottobre 2009

ARRESTATO IL BONIFICATORE DI SANTA GIULIA E SISAS

Arrestato il bonificatore dell'area ex Sisas di Pioltello – Rodano

Nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano sulla bonifica dell'area ex industriale Montecity-Santa Giulia,  è stato arrestato l'imprenditore Giuseppe Grossi a capo della Sadi, impresa di bonifiche ambientali per aree ex industriali, accusato di appropriazione indebita e frode fiscale. Insieme a Grossi sono stati arrestati Rosanna Gariboldi, assessore a Pavia e moglie del parlamentare del Pdl Giancarlo Abelli, con l'accusa di riciclaggio e tre collaboratori di Grossi. Nel febbraio scorso erano già stati stati arrestati l'avvocato svizzero Fabrizio Pessina e due ex appartenenti alla Guardia di Finanza, accusati di aver creato fondi neri gonfiando i costi di bonifica dell'area (Fonte: Corriere della Sera).

Giuseppe Grossi è attualmente impegnato nella bonifica dell'area ex Sisas di Pioltello – Rodano con la sua società TR ESTATE DUE S.r.l., dopo il "divorzio" dall'altro imprenditore interessato all'area  Luigi Zunino, sull'orlo del fallimento.

venerdì 16 ottobre 2009

LA BREBEMI E' UN AFFARE RISERVATO O INTERESSERA' TUTTA SEGRATE?

SOTTO TRASCRIVIAMO LARTICOLO PRELEVATO

DAL SITO DELLA PARROCCHIA DI SAN FELICE


  GLI OBBIETTIVI ASSEGNATI ALLA STESSA ERANO PRECISI E PUNTUALI, SONO STATI PERSEGUITI CON LA MASSIMA COERENZA ED IMPEGNO?

DAI DATI IN NOSTRO POSSESSO (documenti cal) E DA QUANTO DICHIARATO DAL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE CIRCOSCRIZIONALE, SEMBRA CHE L'UNICA STRADA PERCORSA ,SIA LA DELOCALIZZAZONE E NON LA GALLERIA  PERCHE'?

LA BREBEMI E' UN ARGOMENTO RISERVATO SOLA A DUE SPECIFICI QUARTIERI O AVRA CONSEGUENZE SU TUTTA SEGRATE

LO SAPREMO IL GIORNO DELL'ASSEMBLEA PUBBLICA

DAL PRESIDENTE DELLA CIRCOSCRIZIONE: Come già comunicato, il giorno 8 settembre la nostra delegazione Brebemi si era incontrata con l'amministratore delegato di Concessionaria Autostrade Lombarde che, dopo serrata discussione, aveva proposto di portare in trincea il tratto di Brebemi che costeggia San Felice e di trasferire l'intero abitato di Tregarezzo in Segrate centro in un'area vicina al Village.
I nostri rappresentanti fecero allora presente di poter dare una risposta solo dopo aver ricevuto un progetto dettagliato da portare all'approvazione di una assemblea pubblica. C.A.L. si era impegnata a fornire il progetto entro un mese circa e in questi giorni  'incontro ci e' stato fissato per mercoledì 21 ottobre.
Subito dopo, la circoscrizione indirà una assemblea pubblica per sottoporre il progetto al giudizio dei cittadini.

 

 


Giovedì 22 ottobre il Consiglio di Circoscrizione si riunirà per fare il punto sulla pratica Brebemi dopo l'incontro con Cal e per esaminare il progetto relativo al Segreen Business Park (ex 3M) che sta sorgendo oltre il confine nord di San Felice. Vedi immagini 

  QUELLA COMMISSIONE DA NOI FORTEMENTE VOLUTA STA OPRERANDO NEL MIGLIORE DEI MODI?

giovedì 15 ottobre 2009

UN UNICO MANDATO UN UNICO OBBIETTVO -LA GALLERIA

Questo è uno stralcio del messaggio che Daniela,membro del comitato di Tregarezzo e facente parte di Segrate Domani, ci ha inviato.

CIAO A TUTTI

 

VOLEVO COMUNICARE CHE, OGGI 14 OTTOBRE 2009, IL SIG. SINDACO CON I COMPONENTI DELLA PROVINCIA

SI SONO PRESENTATI NEL NOSTRO QUARTIERE PER STUDIARE UN SOLUZIONE PER LA MESSA IN SICUREZZA

DEL TRANSITO DELLA VIABILITA' ESTERNA E SOPRATTUTTO INTERNA (CONTROVIALE).

 

LA PROVINCIA CI HA COMUNICATO CHE DOMATTINA AVREBBE FATTO LE FOTOGRAFIE, RIMOSSO I CARTELLI, E

MULTATO PER NON AVER CHIESTO IL PERMESSO DI ESPOSIZION E DEGLI STESSI CON POSSIBILITA' DI DENUNCIA.

 

IL SIG. SINDACO E LA PROVINCIA SI SONO IMPEGNATI IN TEMPI BREVI DI ATTUARE QUANTO CONVENUTO PER LA RISOLUZIONE PROBLEMA VIABILITA' (NON LA BRE.BE.MI LI E' UN ALTRO CAPITOLO)

 

Un Messaggio che ha in se contenuti e significati inquietanti che meritano riflessioni e risposte.

La domanda

1) Come mai dopo qualche mese che i cartelli sono li esposti, si svegliano proprio adesso a fare multe e denunce,a minacciare pesantemente i cittadini,ad intimidire i residenti di Tregarezzo che hanno tutto il diritto di difendere le loro case ed i loro diritti?

 

2)Come mai i cartelli sulla cassanese,esposti a suo tempo contro l'inquinamento,ed alcuni anche sulla recinzione della caserma dei carabinieri,sono rimasti li per anni senza minacce ed intimidazioni.

Come mai proprio di fronte alla stessa caserma, vi è uno striscione contro il sorvolo degli aerei,in bella vista, ed impunito?

 

FORSE PERCHE' IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA Dott. PODESTA,che fra l'altro detiene la delega sulla BREBEMI deve venire a vedere con i propri occhi,.

Qualcuno non farebbe una bella figura con i cartelli esposti?

Quel qualcuno,che in anni di studi ed osservazioni sul progetto Brebemi,si è completamente disinteressato del suo territorio,impegnato in più importanti facende? La Percassi soluzione?

 

3) Come mai,fior fiori di tecnici della Provincia,si scomodano a fare sopraluoghi per un controviale,progettando chissà quali migliorie e soluzioni tecniche. facendosi accompagnare da altri super tecnici comunali con in testa il Sindaco.

Per un dosso? Due cestini? Un marciapiedino già sottoposto ad esproprio? E' CHI CI CREDE !!!

 

Ma se anche fosse vero

4) Come mai la Provincia o il Comune investono e spendono soldi pubblici e dell'intera collettività,per rifare un controviale dimenticato da sempre,a qualche mese dalla sua stessa distruzione per l'arrivo della brebemi,e quindi l'intero stravolgimento della Rivoltana. E CHI CI CREDE !!!

NON SI CONFIGUREREBBE UN MANCATA PROGRAMMAZIONE CON CONSEGUENTE DANNO ERARIALE?

 

LA VERITA? E' CHE QUEI CARTELLI FACEVANO CATTIVA PUBLICITA' A CHI SE NE FREGATO DEGLI INTERESSI DEL SUO TERRITORIO,QUESTO  E' IL VERO MOTIVO E BASTA!!!

 

ULTIMA DOMANDA

 

5)       Come mai la CAL giorno 8 ottobre '09 doveva consegnare un progetto con relative proposte e non è ancora visionabile dai cittadini? SI DICE IN GIRO CHE OGGI SIA ARRIVATO IN CISCOSRIZIONE,SARA' VERO?

 

SI DICE che la Cal il 21 ottobre incontrerà i residenti di Tregarezzo, per far chè? Per fargli una proposta senza che i cittadini abbiano potuto visionarla e discuterla prima?

Per illustrare solo a loro il progetto come se non interessasse tutta Segrate?

 

TANTE DOMANDE UNA UNICA SOLA RISPOSTA    VOGLIAMO LA GALLERIA

 

PERCHE' LA COMMISSIONE CIRCOSCRIZIONALE HA AVUTO DAI CITTADINI UN UNICO MANDATO    TRATTARE SOLO PER LA GALLERIA NULL'ALTRO

PERCHE' ILCONSIGLIO COMUNALE CREANDO LA COMMISSIONE CONSILIARE ALL'UNANIMITA' A DATO AL SINDACO E A QUELLA COMMISSIONE

UN UNICO MANDATO ED UN UNICO OBBIETTIVO LA GALLERIA

 

Procopio Gregorio andrea