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venerdì 3 dicembre 2010

INFANZIA NEGATA.....PER DELIBERA

QUALE FUTURO PER UN INFANZIA NEGATA 
PER DELIBERA DI GIUNTA

PRIMA UN ELENCO SULLO STILE VIENI VIA CON ME, DI SEGUITO, UNA DELIBERA DELLA GIUNTA DEL  COMUNE DI SEGRATE ATTA, AD AITARE LA BAMBINA A REALIZZARE IL SUO SOGNO, ANDARE A SCUOLA  tutta da leggere.

 
Elenco degli sgomberi subiti da Cristina, 10 anni, Rom, iscritta a scuola

1. 19 novembre 2009: sgomberata del campo di via Rubattino. Perde molti vestiti ma le maestre salvano la sua cartella conservandola a scuola.

2. 20 novembre 2009: allontanata da un edificio abbandonato a Segrate.

3. 21 novembre 2009: allontanata da un capannone fatiscente sotto la tangenziale. Perde un mese di scuola

4. 2010. 2 febbraio: Altro sgombero. Cristina perde alcuni giocattoli e altri giorni di scuola.

5. 4 febbraio: allontanata da Quarto Oggiaro, torna a Segrate in un capannone. Altri giorni di scuola persi.

6. 24 febbraio: sgomberata dalla tenda dove viveva con la famiglia, in zona Bovisasca.

7. 25 febbraio: definitivamente sgomberata dalla zona della Bovisasca.

8. 10 marzo: allontanata dall'area di via Durando.

9. 6 aprile: allontanata da Segrate.

10. 7 settembre: sgomberata dell'area ex Innocenti di via Rubattino

11. 8 settembre: allontanata da via delle Regioni a Segrate.

12. 9 settembre: dorme per strada in zona Lambrate, ma al mattino è allontanata.

13. 10 settembre 2010: allontanata dal ponte della tangenziale di Rubattino.

14. 21 ottobre 2010: sgomberata dal campo di Segrate. Nello sgombero perde la cartella.

15. Da giovedì 21 ottobre 2010, Cristina e la sua famiglia dormono in vari punti della città e sono sgomberati tutti i giorni. 


DELIBERA 

Città di SEGRATE
Provincia di Milano
 GC / 211 / 2010
Data
25-11-2010

 Oggetto:
Atto di indirizzo per gestione emergenza Rom.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
 L’anno Duemiladieci addì 25 del mese di Novembre alle ore 11:45, nella Sala delle adunanze.
 Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalle norme vigenti vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale.

All’appello risultano presenti:

ALESSANDRINI ADRIANO (SINDACO), GRIONI MARIO ETTORE (VICESINDACO), PEDRONI GUIDO (ASSESSORE), ZANOLI ANGELO (ASSESSORE), INI’ GIUSEPPE GIORGIO (ASSESSORE), TAGLIAFERRI FRANCO (ASSESSORE), ORRICO FERDINANDO SALVATORE (ASSESSORE), ARSENI LORENZO ANGELO (ASSESSORE), REBELLATO MARTINO GIUSEPPE (ASSESSORE)
ed assenti:

Partecipa la DOTT.SSA CAMMARATA ROSALIA   , in qualità di SEGRETARIO GENERALE   ,  la quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti il Presidente Sig. ALESSANDRINI ADRIANO   – SINDACO   dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.

LA GIUNTA COMUNALE
            PREMESSO che in Segrate sono presenti campi ROM non autorizzati sia su aree pubbliche che su aree private;
DATO ATTO che le note problematiche connesse alla presenza di numerosi nuclei familiari appartenenti alle etnie ROM risultano, in assenza di risorse finanziarie e logistiche assai considerevoli, irrisolvibili;
CONSIDERATO che a fronte dei forti tagli finanziari che le leggi nazionali impongono agli Enti Locali, nessuna ulteriore risorsa economica oltre a quelle già stanziate può essere destinata a nuovi progetti di integrazione sociale;
PRESO ATTO infatti che, in ogni caso, il Comune di Segrate si è già impegnato, stanziando risorse economiche, umane  e logistiche, a realizzare un progetto in collaborazione con alcune istituzioni appartenenti al terzo e quarto settore, avente la finalità di condurre all’autonomia alcuni nuclei familiari scelti secondo criteri noti e obiettivi, e che lo stesso progetto presenta forti criticità in merito all’attuazione;
DATO ATTO altresì, che alla luce di quanto esposto, il successo del progetto di cui sopra non può che interessare solo un numero esiguo di nuclei familiari, e più precisamente quattro e che di conseguenza non può coinvolgere ulteriori soggetti;
CONSIDERATO che i cittadini e i commercianti di Segrate lamentano e denunciano comportamenti che configurano fattispecie di reato posti in essere dagli appartenenti alla popolazione ROM e che gli stessi primariamente richiedono all’Ente, a salvaguardia della loro tutela sia personale che patrimoniale, determinazioni chiare e precise a tal fine volte, pur non sottovalutando a livello solidale l’entità della problematica;
VISTO  il D.Lgs. 267/2000;
VISTO l’art. 48 del D.Lgs. 267/2000;
VISTO lo Statuto Comunale vigente;

CON VOTO unanime favorevole reso nei modi e forme di legge;
DELIBERA 
di dare mandato ai Dirigenti competenti per materia affinché pongano in essere qualsivoglia atto utile, idoneo e/o necessario finalizzato alla definitiva risoluzione della presenza di campi ROM non autorizzati sul territorio del Comune di Segrate, mediante:
    • predisposizione delle necessarie ordinanze sindacali;
    • interventi di rilascio forzato delle aree occupate sia pubbliche e, ove ne ricorrano i presupposti, anche di quelle private;
    • avvio di azioni strutturate volte alla prevenzione;
  1. di dare mandato alla Sezione Servizi alla Persona di proseguire nella realizzazione del progetto di integrazione già avviato per quattro nuclei familiari appartenenti all’etnia ROM;
  1. di trasmettere copia della presente ai capigruppo consiliari ai sensi delle vigenti disposizioni legislative e statuarie;
  1. di dare atto, ai sensi dell’art. 3 della legge 241/90 sul procedimento amministrativo, che qualunque soggetto ritenga il presente atto amministrativo illegittimo e venga dallo stesso direttamente leso, può proporre ricorso innanzi al Tar Sezione di Milano, al quale è possibile presentare i propri rilievi in ordine alla legittimità del presente atto entro e non oltre 60 gg dall’ultimo giorno di pubblicazione all’Albo Pretorio;
di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 – comma 4, del D.Lgs. 267/2000, con separata ed unanime votazione.    ______________________________

1 commento:

Anonimo ha detto...

MANDATE LA DELIBERA A TETTAMANZI.....SCOMUNICATELI---