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giovedì 11 novembre 2010

SOLIDARIETA' A 7 GIORNI

Publichiamo di seguito il comunicato della storica testata 7 giorni, a cui esprimiamo il nostro pieno sostegno ed il nostro appoggio.
Siamo certi e confidiamo, che tutto ciò sia frutto di disattenzione, che  tutto verrà risolto al più presto nel migliore dei modi.

AVVISO AI LETTORI


Il bieco tentativo di far tacere la stampa locale indipendente

Costituzione della Repubblica Italiana - Art. 21

“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure…”

Chi ci conosce sa bene che in questi anni, con enormi sacrifici, abbiamo fatto di 7giorni -Il giornale gratuito del sud est Milano (www.7giorni.info) un riferimento nel panorama dell’informazione della zona. Un giornale libero, un giornale che non riceve sovvenzioni statali, un giornale che campa solo attraverso la propria capacità di raccogliere inserzionisti.

Una Redazione Giovane: i due caporedattori insieme superano di poco i 50 anni, la maggioranza dei nostri corrispondenti sono giovani universitari appena laureati, con la passione per il giornalismo. L’editore ha decisamente puntato sui giovani per far crescere 7giorni, lasciando spazio libero alla loro creatività e agli argomenti trattati. Diamo voce a tutti, basta consultare il nostro archivio per rendersene conto. Fare informazione oggi, a livello locale, non è certamente una cosa facile; noi cerchiamo di fare il possibile, il più delle volte con grandi sacrifici, anche l’impossibile.
Il risultato premia la politica di 7giorni, al momento solo con le cifre: 45.000 copie stampate a numero, 28 numeri all’anno, 48 pagine, oltre una ventina i comuni interessati dalle nostre cronache. Ogni anno, chiudere il bilancio in pareggio è un’impresa. Ci arriviamo sempre vicini, ma se non fosse per l’editore che ripiana le perdite, credendo fortemente nel progetto, non saremmo più qua da tempo.

Dopo aver seminato tanto in questi anni, il nostro nome è riconosciuto, e apprezzato in tutto il sud est Milano. Quest’anno forse potrebbe arrivare il momento che tanto aspettavamo, la chiusura in pareggio. Questo significherebbe nuovi investimenti e nuove prospettive per la nostra piccola azienda. Tutto questo però è messo in pericolo da un maldestro tentativo di confondere l’opinione pubblica e di farci tacere.

Un bel giorno, in un caldo pomeriggio di luglio, informandoci sui fatti, del nostro territorio, ci è capitata in mano una copia della Gazzetta del Sud Milano, un’edizione del grandissimo network Netweek (http://www.netweek.it/tiratura.php), controllato dalla società Dmedia Group Spa, quotata in borsa. Il gruppo ha deciso di ristrutturare i suoi giornali. Ha trasferito la cronaca dei Comuni di Peschiera Borromeo, Paullo, Tribiano, Mediglia sulla Gazzetta della Martesana, storico giornale che in questo modo ha ampliato la sua offerta; fin qui, tutto normale. Poi ha chiuso la testata la Gazzetta del Sud Milano e ha creato un nuovo prodotto, dedicando alcune pagine e risorse ai comuni di San Giuliano Milanese e San Donato Milanese. Comuni interessati dalla nostra distribuzione - sono quasi 6000 le copie che distribuiamo in quei comuni e tanti sono i contatti, sia della redazione che dell’ufficio commerciale che abbiamo sviluppato in quella zona nel tempo: ma anche qui tutto normale, la concorrenza fa bene, al mercato e ai lettori.

Quello che è anomalo è il nome della nuova testata, il biglietto da visita nei confronti del pubblico, il nome che identifica una redazione e il suo ufficio commerciale. I grandi manager di Promosport Srl, (la società editrice della Gazzetta del sud Milano) hanno deciso che il nuovo giornale fosse chiamato “Settegiorni sud Milano”.

Capite, noi ci chiamiamo da quasi 10 anni “7giorni” con il “7” e loro la nuova testata l’hanno chiamata “Settegiorni” con il “sette” scritto per esteso. Per onore del vero dobbiamo anche dire che al nord di Milano il gruppo edita un giornale che si chiama “Settegiorni” da tempi non sospetti, ma certamente le aree di influenza sono differenziate. è come se la nostra azienda andasse nel Nord Milano e si mettesse a fare un giornale con il nome “7giorni”: creerebbe confusione sia negli interlocutori delle cronache, che nei potenziali clienti inserzionisti. Inducendo molti clienti all’errore.

Abbiamo anche scritto a questi signori, ma non abbiamo mai ricevuto risposta. Non conosciamo i motivi della loro decisione, vogliamo poter credere che sia stato fatto in buona fede, senza pensare alle ripercussioni.

Come se non bastasse, questa operazione ha coinciso con un vero e proprio attacco da alcuni personaggi politici al nostro giornale, che ci accusano di non dare spazio ai loro comunicati stampa. Una campagna di veleni orchestrata ad arte, che è arrivata a insinuare che la società editrice di “7giorni” abbia vinto delle gare pubbliche di appalto per la fornitura di prodotti e servizi in modo illecito. La verità è che quei signori vorrebbero aver sempre uno spazio sul nostro periodico, per perseguire i loro scopi politici. La redazione però decide in autonomia quali sono le notizie che potrebbero interessare ai propri lettori e non accetta pressioni da nessuno, neanche dai poteri forti. I lettori questo lo sanno e lo apprezzano.

Naturalmente, le notizie che questi politici hanno messo in circolazione sono false e/o completamente distorte. Non mancheremo di provarlo ovunque se ne presenterà l’occasione. All’occorrenza anche in Tribunale.

Vogliamo altresì credere che fra le due questioni non ci sia nessuna relazione, nessun disegno a tavolino, ma solo coincidenze casuali.

Il dubbio però rimane.

Abbiamo già dato mandato ai nostri legali di tutelare la nostra testata; sicuramente le nostre risorse sono una goccia, rispetto alle possibilità di una Società quotata in borsa, ma cercheremo di fare il possibile per difendere i nostri diritti e la nostra reputazione.

Quello che chiediamo a voi che state leggendo questa nota è di condividerla, con i vostri amici, affinché di questi fatti siano messi a conoscenza quante più persone possibili. L’appoggio dell’opinione pubblica potrebbe essere determinante in questa losca vicenda.

Da parte nostra vi assicuriamo che non ci faremo intimidire, e continueremo con forza a fornirvi un informazione libera e indipendente.

Peschiera Borromeo, 29 settembre 2010

7giorni – il giornale gratuito del sud est Milano

Il comitato di Redazione

2 commenti:

Redazione ha detto...

Vi ringraziamo della vostra solidarietà, per noi è molto importante.
La redazione di 7giorni

Anonimo ha detto...

Cara redazione, siamo noi cittadini che dobbiamo rigraziarvi, per il lavoro che in tutti questi anni avete fatto, sempre con competenza e serietà.
sempre aperti e disponibili a rappresentare senza faziosità tutte le posizioni sempre nell'interesse dei soli lettori
Grazie
Procopio Gregorio