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martedì 20 ottobre 2009

ARRESTATO IL BONIFICATORE DI SANTA GIULIA E SISAS

Arrestato il bonificatore dell'area ex Sisas di Pioltello – Rodano

Nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano sulla bonifica dell'area ex industriale Montecity-Santa Giulia,  è stato arrestato l'imprenditore Giuseppe Grossi a capo della Sadi, impresa di bonifiche ambientali per aree ex industriali, accusato di appropriazione indebita e frode fiscale. Insieme a Grossi sono stati arrestati Rosanna Gariboldi, assessore a Pavia e moglie del parlamentare del Pdl Giancarlo Abelli, con l'accusa di riciclaggio e tre collaboratori di Grossi. Nel febbraio scorso erano già stati stati arrestati l'avvocato svizzero Fabrizio Pessina e due ex appartenenti alla Guardia di Finanza, accusati di aver creato fondi neri gonfiando i costi di bonifica dell'area (Fonte: Corriere della Sera).

Giuseppe Grossi è attualmente impegnato nella bonifica dell'area ex Sisas di Pioltello – Rodano con la sua società TR ESTATE DUE S.r.l., dopo il "divorzio" dall'altro imprenditore interessato all'area  Luigi Zunino, sull'orlo del fallimento.

1 commento:

Anonimo ha detto...

RICEVIAMO E PUBLICHIAMO
Carissimi, credo abbiate letto la notizia dell'arresto di Grossi, l'uomo delle bonifiche, dell'assessore pavese moglie di Abelli e di altri tre per le vicende di Santa Giulia. Pare che siano in corso altri due arresti o fermi. Come forse sapete non molto tempo fa ho fatto un esposto alla procura sulla vicenda Segrate/Boffalora/Santa Monica. Le due cose c'entrano e vi dico il motivo. La finanziaria Sopaf ha comprato per 22 milioni un terzo delle quote del fondo immobiliare di Santa Monica; poi le ha cedute guadagnando 10,5 milioni. E questo è l'oggetto dell'esposto che ho fatto con l'aiuto dell'avvocato Gaetano Nicosia. Ora, Grossi è indagato per aver riciclato all'estero 22 milioni. C'è da chiedersi se non siano gli stessi che Sopaf ha messo nell'operazione Santa Monica ricavandone senza fare nulla una plusvalenza del 50%. Anche perché la Sopaf, di proprietà dei fratelli Magnoni (Ruggero è l'ex numero uno in Italia di Lehman Brothers e ora numero uno della banca giapponese che l'ha rilevata dopo il fallimento) detiene quote azionarie della Sadi, la società di Grossi che fa bonifiche e riciclaggio. L'impressione è che la magistratura si stia pericolosamente avvicinando a Segrate (dove il PD ha collaborato fattivamente col sindaco) e anche a Pioltello (dove invece la collaborazione è stata del PDL), versante Sisas (stessa storia di Santa Giulia). C'è bisogno che vi dica che fine faranno, a mio pare, gli accordi per il polo chimico? È in arrivo una nuova tangentopoli, più insidiosa dell'altra. Questo è il mio parere. Ma forse tra qualche tempo si potrà tornare a fare politica in un modo decente.
Di queste cose parlo diffusamente nel mio prossimo libro che dovrebbe uscire a novembre ("Il malessere della città. Finanza immobiliare e inquietudini urbane") e che tratta di queste vicende immobiliari per quello che rappresentano sotto il profilo urbanistico e sociale e non per l'aspetto giudiziario.
A presto