Pagine

domenica 4 dicembre 2011

DIETRO LE VERTENZE UNA CRISI ECONOMICA, SOCIALE E CULTURALE

DIETRO LE VERTENZE UNA CRISI ECONOMICA, SOCIALE, CULTURALE E POLITICA
 Non è possibile arrendersi, la strada è solo quella di tramandare certi concetti se vogliamo sperare nel futuro.
LA SPERANZA

Publichiamo una lettera inviataci da un'amica dopo la lettura dell'altrettanto bella lavoratrice della Jabil  (  lavoro-e-dignita-una-lettera-piena  )

A leggere interventi come quello della lavoratrice della Jabil, mi pervade sempre un senso di tristezza, così come sono arrivata quasi a piangere quando una mia conoscente del villaggio mi raccontava:
"Sai Vic ho chiesto a ..., sai quello che è stato licenziato l'anno scorso dal lavoro, si quello con quella bambina ..."(LEGGI TUTTO):

1 commento:

  1. Ogni tanto approfitto dell'ospitalità del blog per esprimere qualche pensiero sparso su questa nostra cittadina, i cui abitanti mi appaiono sempre più
    abulici e restii a esteriorizzare quelli che sono i propri pensieri, le proprie opinioni e perchè no, i naturali disappunti/approvazioni nei confronti della
    cosa pubblica e di come è amministrata.
    Intendiamoci, questa abulicità è oramai generalizzata a livello nazionale e non è solo segratese, anche problematiche gravi (vedi ad esempio l'assurdo aumento
    dell'età pensionabile) che un tempo avrebbero scatenato la rabbia popolare oramai vengono metabolizzate come fisiologiche e i relativi rimedi come indispensabili come
    se esistesse solo una strada alla risoluzione del problema e null'altra.
    Nel nostro piccolo poi abbiamo raggiunto il parossismo come nella recente manifestazione contro l'approvazione dell'attuale PGT a cui erano presenti veramente
    quattro gatti (e due cani che se la godevano nei giardini antistanti il comune) eppure sono convinta che le tematiche ambientali stiano particolarmente a cuore
    ai segratesi non fosse altro per la particolare composizione socio/culturale.
    Credo altresì che nella nostra reltà sociale sempre più globalizzata e internet-dipendente manchi uno spazio dove i cittadini possano esprimere liberamente le proprie
    considerazioni e i propri suggerimenti.
    A questo proposito ho notato che alcuni, Comune di Segrate compreso, hanno messo in piedi una pagina facebook proprio per avere un contatto diretto con i
    cittadini anche se credo che facebook , per la stessa natura, sia più adatto alla domanda-risposta e mal si presti ad argomentare le varie problematiche.
    Perchè non sopperite voi ? Pensateci ! Uno spazio (moderato) aperto a tutti ed organizzato in modo tale per cui la gente sia naturalmente interessata ad intervenire senza
    tanti lacci e lacciuoli, se vuole in modo del tutto anonimo.
    Cambiando argomento oggi sono andata a curiosare sull'andamento lavori del ponte e della ciclabile che ho percorso fino a Lavanderie.
    Incuriosita dalla fanghiglia e dalle pozzanghere presenti ho notato che il piano della Cassanese fatto chiaramente a "schiena d'asino" per agevolare lo scolo
    delle acque è leggermente più in alto rispetto alla ciclabile stessa per cui tutta la sabbia e la sporcizia trasportate dall'acqua, tramite le bocchette laterali finiscono nella ciclabile.
    Speriamo almeno che sia prevista una regolare manutenzione altrimenti sarà ben presto inutilizzabile ... e, visto che sognare non costa nulla, speriamo anche che vega piantato un bel viale di piante, tanto per avere qualcosa di alternativo da guardare oltre la provinciale .... -))
    Un saluto, Vic

    RispondiElimina